Alimenti funzionali: Farine vegetali per cibi salutistici ad ingredienti attivi ad elevata biodisponibilità
Per migliorare la qualità complessiva e la produttività della filiera “agricolo-alimentarenutraceutica”
esaminata, si prevede lo sviluppo di un sistema tecnologico di filiera in grado di innovare/integrare le tecnologie esistenti in modo da renderle eco-compatibili e di portare allo sviluppo di nuovi concetti di prodotto a tutela della salute. I processi di estrazione e frazionamento con fluidi supercritici (SCFE) possono essere effettuati con diverse modalità operative: da matrici solide in fase singola (SCFE) e da matrici liquide in più fasi (CC-SFE). I fluidi supercritici possono anche avere applicazioni significative per quanto concerne la estrazione di oli, il frazionamento di liquidi, l’estrazione di composti idrosolubili (polifenoli) la pastorizzazione di liquidi in continuo e per quanto concerne la micronizzazione-polimerizzazione di polveri di principi attivi.
L’obiettivo generale da raggiungere per realizzare il piano industriale è costituito dall’integrazione delle attività di coltivazione e di trasformazione delle materie prime con lo sviluppo di una tecnologia ecocompatibile quale è l’impiego dei fluidi allo stato supercritico. Il progetto è articolato su diverse applicazioni e prevede sia l’utilizzo di fotobioreattori ad alta produttività, per produrre microrganismi fotosintetici fonte di principi attivi e di materie prime, che nuove applicazioni di tecnologie di spray dry e/o l’applicazione di sistemi nutrigenomici per realizzare una filiera che si dirami dall’agricoltura fino alle produzioni alimentari e nutraceutiche attraverso enti e società di ricerca e sviluppo.
Partner di progetto
- Exenia Group Srl
- Procemsa Spa
- Erbario Isabella D’Italia srl
- Nuova Farmaceutica srl
- Dicofarm spa
- Tecnoalimenti Scpa
- Università di Trieste
- Università di Trento
- Cra di Rovigo
- Effegilab
- Farmaceutici Procemsa Spa