Nuovo servizio di distribuzione evoluto dedicato al comparto agroalimentare: il “magazzino viaggiante”di merci deperibili – Industria 2015, Bando Mobilità Sostenibile
Obiettivi
La logistica rende possibile l’ottimizzazione dei flussi di merce ed è uno strumento essenziale per una crescita competitiva. Inoltre ha implicazioni dirette nello sviluppo sostenibile dei paesi, attraverso la riduzione degli effetti negativi sull’ambiente e sull’impiego delle risorse energetiche. La ricerca deve dare risposta alle necessità di una logistica avanzata, evidenziando le prospettive di sviluppo della distribuzione delle merci agroalimentari, in un contesto integrato di infrastrutture e tecnologie avanzate per l’ottimizzazione dei flussi logistici, sia fisici sia informativi. Si intende ridurre la marginalizzazione delle aree meridionali italiane attraverso lo studio e l’applicazione di nuovi modelli logistici basati sul paradigma del “magazzino viaggiante”, determinando un fronte competitivo di offerta in grado di dare risposte rapide alle richieste del mercato della domanda. L’applicazione del nuovo concetto di magazzino viaggiante, caratterizzato da soluzioni logistiche innovative specificatamente dedicate, e compatibili anche nel contesto intermodale, consente di alleggerire l’operatività di handling della merce, diminuendo il costo totale della logistica stessa. La rivoluzione cogente nell’ambito dei sistemi distributivi agroalimentari deve integrare tecnologie abilitanti dedicate alla valorizzazione della qualità delle produzioni, garantendo il mantenimento ed il monitoraggio dei fattori di qualità caratterizzanti le produzioni nazionali. Tecnologie avanzate di trasporto e condizionamento dedicate ad una logistica evoluta faranno parte integrante dei nuovi scenari di una innovativa logistica “di qualità”.
Tecnologia abilitante per questo nuovo contesto operativo sarà l’applicazione dell’RFid che consente di trasportare informazioni relative al posizionamento, lo stato, i parametri di contesto e l’integrazione delle informazioni attraverso l’autoidentificazione e l’autenticazione lungo la supply chain. Nell’ambito dei nuovi modelli logistici ci si pone quindi l’obiettivo della identificazione della architettura di sistemi Rfid avanzati nell’ambito delle filiere agroalimentari con caratteristiche di interoperabilità e stabilità operativa, comprendente un ambiente user friendly che consenta alle aziende di focalizzare su come utilizzare l’informazione e non solo come acquisire l’informazione. Fanno parte degli obiettivi l’integrazione di sistemi avanzati di sensoristica (microsensori, biosensori, etc.) applicabile nell’ambito della supply chain.
Partner di progetto
- ENEA – ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L’ENERGIA E L’AMBIENTE
- ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA
- LIUC – UNIVERSITÀ CARLO CATTANEO
- ORTOREALE SRL
- PASTE TIPICHE REGIONALI
- PLASTOBLOK ITALIANA
- SAPIO PRODUZIONE IDROGENO OSSIGENO
- TECNOALIMENTI S.C.P.A.
- VILLANI S.P.A.