SAFE&SMART – Nuove tecnologie abilitanti per la food safety e l’integrità delle filiere agro-alimentari in uno scenario globale (Progetto tematica 2 Sicurezza del Cluster Nazionale CL.AN)
La riduzione della contaminazione dei prodotti alimentari, oltre ad essere necessaria per rispondere ai sempre più stringenti requisiti di legge, rappresenta anche un elemento fondamentale di tutela dell’immagine dei prodotti agroalimentari. Le crescenti problematiche di inquinamento ambientale e di bioaccumulo di sostanze tossiche nella catena alimentare indirizzeranno sempre di più le scelte dei consumatori verso prodotti con un minore contenuto di contaminanti, creando valore aggiunto sotto forma di claim determinante nelle relazioni commerciali nazionali ed internazionali
In campo alimentare la sicurezza è l’elemento imprescindibile per la libera circolazione dei prodotti e anche alla base di qualsiasi piano di sviluppo strategico e di innovazione. La normativa sulla sicurezza alimentare è per forza di cose in continua evoluzione, per via della diversificazione e variabilità delle fonti di contaminazione, dell’introduzione di nuove tecnologie e impiego di nuovi materiali nei cicli produttivi e del progredire delle conoscenze scientifiche sugli effetti sulla salute delle varie sostanze. Il progetto prevede pertanto un salto di livello dei metodi di analisi e l’individuazione/sperimentazione di nuove tecniche agronomiche e tecnologie industriali per ridurre o controllare il grado di contaminazione dei prodotti in ogni fase del processo produttivo.
L’obiettivo finale del progetto è quello di indirizzare il sistema agroalimentare verso uno scenario evoluto ed integrato di sistemi per la prevenzione dei rischi e per la diagnosi rapida di contaminanti chimici e biologici (o di altre sostanze indesiderate). Le nuove tecnologie abilitanti per la food safety interconnesse in un approccio integrato di filiera andranno a ridefinire lo scenario agroalimentare, intervenendo sui metodi e processi di controllo e sulla gestione dei materiali e dei processi, garantendo il miglioramento della sicurezza alimentare attraverso azioni di prevenzione, controllo e innovazione tecnologica, con importanti impatti sia sugli operatori della filiera che sui consumatori, evitando sia di processare (con evidente risparmio di costi per l’industria) che di immettere sul mercato prodotti ad elevato contenuto di contaminanti chimici e biologici, rispetto ai quali aumenta sempre di più la sensibilità dei consumatori per le ricadute dirette sulla salute.
Linee di ricerca
- Sviluppo di nuovi sistemi diagnostici per l’individuazione precoce di sostanze indesiderate negli alimenti e per il controllo della contaminazione chimica e microbiologica lungo le diverse filiere produttive
- Individuazione e valutazione di strategie d’intervento a sostegno della sicurezza alimentare lungo la filiera produttiva
- Interventi nelle fasi di imballaggio, etichettatura, conservazione ed utilizzo finale
Durata: 36 mesi a partire da Settembre 2013.
Partner di progetto
- TECNOALIMENTI
- ENEA
- ATI W&B
- BARILLA
- WHIRLPOOL R&D
- ATI SAFE&SMART;
- EUROCLONE
- E-GEOS
- ICIMENDUE
- LABTEVERE
- GENNARO AURICCHIO S.P.A.
- GIAS
- SEMIORTO
- BESANA
- ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA
- CNR
- DIA.PRO. DIAGNOSTIC BIOPROBES
- PARCO TECNOLOGICO PADANO
REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI